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montano, non già solo e sempre nude o nevose cime di monti in lunga serie disposte e formanti tra loro catena. Volendo al vocabolo Alpi dare sol questa ultima significanza, gli alpigiani, i popoli alpini, de' quali come di numerose genti parlano tanto i Geografi e gli Istorici, dovrebbesi creder essere stati non uomini ma lupi, orsi, e camosci, perciocchè nessuno potria persuadersi che intere popolazioni abbian potuto soggiornare e vivere nel sommo di una catena di monti. Plinio, il gran conoscitore delle cose naturali, parlando dei popoli alpini li trova nelle grandi e piccole valli, e su le pendici e su le montagne che sono tra il piano d’Italia, e le somme cime de’ monti i più alti disposte in cerchio ad estremo confine del bello Paese. Dante Alighieri, e Francesco Petrarca, volendo chiaramente indicare quella serie di alti gioghi che l’Italia divide e separa dalle altre regioni (provincie, paesi) che sono rispetto ad essa poste ad occidente e settentrione, usarono da saggi per essere bene compresi, la parola Alpe in numero singolare. E il Cardinale Brembo a loro imitazione nominò quello ch'Ei dissero Alpe l'orrido Sasso. Questi, tutti furono uomini sommi; ed è dai sommi che si dee imparar a pensare, e a parlare com'è giusto, e si conviene.