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70 JACOPONE DA TODI

La prima oratione,       che a Dio l’om degia fare,
     che lo nome suo ch’è sancto       en noi degia sanctificare;4
     christiani ne fe’ uocare,       en Christo sim baptizati,
     che siam purificati       con la uita immaculata.
La seconda oratione,       onde dé esser pregato,
     ch’esso uenga ad habitare       lo cor nostro consecrato,8
     & sèruise poi sì mundato,       ch’esso ce possa regnare;
     sirìa laido l’allecerare       poi ch’è facta la nuitata.
La terza oratione,       che l Signor ne uolse dire,
     com’è obedito en cielo       en terra se degia obedire;12
     nanteposto el suo uolere       ad omne cosa che sia,
     l’alma e l corpo en sua balìa       sub la legge sua seruata.
La quarta, che pete el pane,       tre pan trouo ademandate:
     lo primo è deuotione,       l’alme en Dio refocillate;16
     l’altro pan è el sacramento       ne l’altare consecrate,
     l’altro pan ciascun mangia       ó nostra uita è sostentata.
El primo pan tien con Dio       nella sua gran delectanza,
     l’altro è l proximo abraciato       nella fedel congreganza,20
     l’altro sì ne dà abondanza       nella uita che menamo,
     che refection agiamo       en onne cosa ch’è ordenata.
La quinta, che pete a Dio       perdonanza del peccato,
     mala fronte glie porta enante       chi col frate sta turbato;24
     ch’en suo figliol, s’à’ doptato,       tu porti sotta l coltello,
     oderai lo mal appello       se i uai nante en ambasciata.
Bona fronte glie porta nante       chi ha l proximo en amore;
     se glie pete perdonanza       che sia stato peccatore,28
     fali piena lo Signore       et la gratia sua li dona;
     questa perdonanza bona       con la sua s’è acompagnata.
La sexta, che no ne lasse       enducere en tentatione;
     ché se esso n’abandona,       sem menati a la pregione;32
     carne, mondo, li demone       ciascun fa sua legatura;
     en quanta ne mena bruttura       lo mio cor non l’à stimata.
Se l Signor con noi demora,       piouan, nenguan le battaglie,
     ciascuna ne dà guadagno       de uictoria en trauaglie;36
     fa fugar quelle sembiaglie       de quigli forti nemici,
     fanne deuentar felici       la sua bona compagnata.
La septima oratione       che ne campi da gli mali,
     de le colpe & degl peccati       che è fuore d’enfernali,40
     et de mali exterminali       che stan giù en quella fornace;
     omne cosa che despiace       loco sì sta cumulata.


Como Dio appare ne l’anima en cinque modi.          .xlv.


     EN cinque modi appareme       lo Signor en esta uita,
     altissima salita       chi nel quinto è entrato.