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234 LESSICO

auenesse    avvenisse 8, 39; v. nn. 10 e 81.

auere:    auire n. 81; agio ho, aggio n. 31, hauemo, hauem e auén abbiamo n. 44, onno, on e ò hanno, ònte ti hanno, honme mi hanno, n. 88; habbi e abbi tu abbia, n. 83; aggia agia, e aia io abbia, n. 31; agi io abbia, hagi tu abbia, agi egli abbia, n. 83; agiamo e agiam abbiamo, cong., nn. 31 e 92, aian abbiano; haueu’ tu avevi, n. 84; hauesse e auesse io avessi, n. 85; ebbe io ebbi, auest tu avesti n. 86; abbi ebbi, àber ebbero, n. 91; haui e aui ebbi, aue ebbe, hàuer ebbero, n. 91; arò avrò, harai avrai, n. 90; aggi, agi e agi imperat. abbi, n. 94; aggete abbiti imperat., n. 87; hauerogl li avrò, hauerai, hauerà, auerà, aueriti avrete, aueran 61, 86; auerìa avrebbe, auerìe avresti, hauereste avresti, hauerìen avrebbero, n. 61; aùto avuto, n. 61.

auere    ausil. per essere: ‘en tal fame s’on trouati, che i calzar s’on manecati’ 9, 27 e 28, ‘tutta la mente s’à rosa’ 13, 11, ‘l ben suo s’on manecato’ 14, 46, ‘en uanità sì t’ài perduti’ 18, 5, ‘poi che s’onno satollati’ 18, 18, ‘del tuo facto s’on scordati’ 18, 18, ‘perduto m’ò gli occhi’ 25, 27, ‘tanto t’ò gito encalzanno’ 26, 19, ‘tanto t’ò gito cheendo’ 26, 24, ‘l’acque s’à beuute’ 50, 8, ‘sì s’onno congregati’ 51, 31, ‘la bona se n’à scelto’ 67, 25, ‘m’ò perduto’ 68, 8, ‘lo s’à

comparato’ 79, 38, ‘beffe me n’ò facto’ 96, 64.

auersere    ‘gli a.’ i demonj 21, 58; v. nn. 70 e 99α.

auersier    avversario 62, 2; v. n. 99α.

auersire    avversario, nemico 22, 91; 27, 41; v. nn. 56 e 99α.

auetare    abitare, abitazione 95. 30 e 31; il Tresatti: ‘nel suo abitacolo o abitazione’; nell’ant. rom. era avitare (cf. Vattasso, Anedd. V, 119); avetare in Buccio di Ranallo e in Pèrcopo, Laudi e Devoz. Aquilane.

auetoso    43, 287; forse aferetico per suauetoso.

aui    ebbi, n. 91 e v. auere.

Auicenna    15, 23.

auilare    avvilire 95, 53, auilato 22, 42; 95, 54, tenuto a vile 14, 50; v. n. 81.

auiuacciata    pronta, sollecita 2, 27; v. uiuacce e cf. Caix, Studj 3 e Körting 10264.

azemo    non fermentato 3, 56; il Tresatti: ‘senza lievito’.

azone    azione 54, 9; v. n. 29.


bailìa    governo 88, 190; potere 90, 40; 96, 27; v. n. 22. Anche il Petrarca, Canz. XXI, 33, v. Giannuzzi-Savelli, p. 105.

bàilo    custode 38, 51; bàila custode, arbitra 70, 11; v. n. 16. Con questo significato si trova anche nell’ant. lomb. v. Salvioni, Arch. Glott. XII, 390.

Balaam    ‘l’asina de B.’ 88, 18.

baldanza    gioja 64, 31.