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92 JACOPONE DA TODI

Christo te disse allora:       se uuol po me uenire,
     la croce alta, decora       prende con gran desire;16
     et te anichilire,       se uuol me seguitare,
     te medesimo odiare,       el proximo adamato.
La terza fiata stanno       a guardar a la croce,
     Christo te disse entanno       con gran suono de uoce,20
     per nome clamò el doce       Francesco tre fiata:
     la chiesa è suiata,       repara lo suo stato.
Poi, la quarta fiata,       uidde frate Siluestro
     una croce enaurata       fulgente nel tuo pecto;24
     el draco maledecto,       ch’Asise circondaua,
     la uoce tua el fugaua       de tutto lo ducato.
Vidde frate Pacifico       le croce de duoi spade
     en te, Francesco angelico,       degno de gran laude;28
     le spade son scontrade,       l’una da capo a piede,
     l’altra en croce se uede       per le braccia spiecato.
Vidde te stare en aere       beato fra Monaldo,
     ó staua a predicare       sancto Antonio entanno;32
     en croce te mostranno,       frati benediceue,
     poi li despareue,       como trouam contato.
La septima a la Verna,       stando en oratione,
     sopra quella gran penna       con gran deuotione,36
     mirabel uisione,       seraphin apparuto,
     crucifixo è ueduto       con sei ale mostrato.
Encorporotte stìmate,       lato, piede et mano,
     duro fora a credere,       se nol contam de piano;40
     staendo uiuo & sano       molti sì l’on mirate;
     la morte declarate,       da molti fo palpato.
Fra l’altri sancta Chiara       sì l’apicciò co i denti,
     de tal thesaro auara       essa con la sua gente;44
     ma non gli ualse niente,       cha gli chioui eran de carne,
     sì como ferro stane       duro & enneruato.
La sua carne bianchissima,       co carne puerile,
     enante era brunissima       per gli freddi neuili;48
     l’amor la fe’ gentile       che par glorificata,
     d’omne gente amirata       de mirabel ornato.
La piaga laterale       como rosa uermiglia,
     lo pianto era tale       ad quella merauiglia,52
     uenderla en la simiglia       de Christo crucifisso,
     lo cor era en abysso       ueder tal spechiato.
O pianto gaudioso,       pieno d’amiranza,
     pianto delectoso,       pieno di consolanza,56
     lacrime d’amanza       ce fuor tante gettate
     ueder tal nouetate,       Christo nuouo piagato.