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virtudi, ed è legame della perfezione ’, ch’ella

lega le altre virtudi.

Carità è amare Domenedio e ’1 prossimo; l’amore di Dio è simile alla morte. Salomone disse: Amore è altresì forte come la morte, perchè così come la morte diparte l’anima dal corpo, così l’amore ^ di Dio diparte l’ uomo dell’ amore del mondo, e dall’ amore carnale. Quegli non ama Dio, che si parte da’ suoi comandamenti. Altresì non ama lo re, quegli che gitta sue leggi. Quegli ama ^, e guarda la carità, che ama il suo prossimo ^: e chi odia altrui, è fuori dalla carità, che non puote amare Iddio, chi non ama il suo prossimo: Messer lesìi Cristo è Iddio ed uomo; dunque chi odia l’ uomo, non ama del tutto Cristo. Ma la conoscenza ^ del buono uomo è di non odiare le persone, ma di odiare la loro colpa.

1) Corretto delle altre perfezioni, in della perfezione, col T: de la perfection.

2) Il T: qtù despite.

3) Ama, non è nel t.

4) Il T segue: et qui ket les autres, est hors de charité, car ne porroit Dieu amer qui n’ aime son proisme. Empiuta la lacuna.

5| Corretto conscienza, in conoscenza, col t: la conotssance.