Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
483 |
grandezza ’; e fortezza, è migliore che legge
rezza
- .
E se voli comparare li beni di ventura intra loro, io dico che gloria è meglio che ricchezza; e rendita di città è meglio che rendite di terre.
Capitolo LXXIV.
Dell’ onestà, e dell’utile *.
Appresso ciò che ’1 maestro ha mostrato * apertamente quali beni sono onesti, e quali utili, e quali sono più onesti, e quali sono più utili l’uno che l’altro, anche rimane la quinta questione intra onestà e utile, ed a ^ quale l’uomo si dee tenere, o all’una, o all’altra. Che se l’acquistare ^ è utile, e donare è onesto, egli viene
1) Corretto grande, in grandezza, col t: grandor.
2) Corretto che ardimento, in è migliore che leggerezza, col t: qu’ isneletè.
3) Il t: De la querele qui est entre koneste et froJitabU,
4) Mutato ammaestrato, ìu mostrato, col t; a monstre.
5) Corretto alla, in ed a, col i ’. et à quoi.
6) Corretto il chiedere, in l’ acquistare, col t: aquerre.