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divisò, là ove disse delle parti di giustizia, intorno
alla fine di liberalità.
In somma, in quella virtù eh’ è chiamata
forza, se alcuno è ’ di sì grande cuore, eh’ egli * dispetti la comune gente, ciò è ^ crudeltà e ferità, s’ egli non facesse giustizia a diritto. Dunque è giustizia più onesta che forza.
Qui tace il conto a parlare di cose oneste, di che egli ha molto parlato; e tornerà le sue parole
- a dire de’ beni del corpo, e delli doni di
ventura ^
1) Corretto se alcuna, in se alcuno, col senso, e col t: se aucuns est.
2) Corretto che gli, in eh’ egli, col t; que il despost.
3) Corretto cioè, in ciò è, col t: ce est.
4) Corretto tornerà a sua parola, in tornerà le sue parole, col t: tornerà ses paroles.
5) Corretto del dono, in dei doni, col t: des dons de fortune.