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nullo luogo sia senza testimoni. Ma pensa quello

che Giovenale disse: Quando tu voli fare villane cose, non credere esser senza ’ testimoni.

E noi doviamo appresso Dio, e appresso i suoi ministri, onorare coloro che sono in più alta dignità, secondo quello che lo apostolo comanda ^ che r uomo renda onore a colui che dee esser onorato. Santo Pietro disse: Fate onore ai re. Altresì dovemo noi onorar li più vecchi. Nel Levitico si comanda: Leva te incontra al capo canuto, e onora la persona del vecchio. Altresì li ^ dovemo noi onorare per dignità di natura. Nell’Esodo si comanda: Onora il tuo padre, e la tua madre. E generalmente noi dovemo onorare quelli che ne * sormontano in grazia, o in alcuna bontà. Però che noi dobbiamo credere, che ciascuno sia migliore di noi, o in tutto, o in parte, doviamo noi rendere onore convenevolmente.

1) Ommesso veduto, dopo esser, perete intralcia, e manca al ms. Berg. ed al t. ne cuide pas estre sanz te smoing.

2) Corretto che li apostoli comandano, in che V apostolo comanda, errore commesso tante volte, col t: que li apostres commande.

3) Aggiunto li, col t: les devons nos honorer.

4) Aggiunto ne, col t: nos sormontent.