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arditi appaiono dall’ opere. Altrove ’ Orazio dice:
L’uomo forte ^ ritraggo al buono vento sua vela, quand’ ella è troppo enfiata.
La legge di fermezza ^ è tale, che noi non saremo ficcati nel male, né moventi al bene. Nel male * medesimo è fermezza ^; ma allora non è ella virtude secondo ciò " che Orazio dice: Una parte degli uomini sì si rellegrano de’ vizii; e però ’ si affermano nel mal fare ^; un’ alti’a partita vanno rotando, che una volta fanno ^ bene, e l’altra male. Giovenale disse: La natura delli cattivi, è tuttavia varia ’" e mobile; quando elli misfanno, ancora hanno fermezza tanto che cono li Il t: aperta la deslresce. El ai Hors dit Grâces. Corretto dall’opera, e dall’era, in dall’opere. Altrove Orazio dice.
2) Il t: fort, et fers.
3) Corretto d’ infermità, in di fermezza, col t: de fermeté.
4) Mutato in male, in nel male, col t: eus mas meismes.
5) Corretto affermare., in è fermezza; ma, col t: a fermeté, mais.
6) Corretto ciò è che Orazio, in secondo ciò che Orazio, col T: selonc ce que Oraces.
7) Agg-iunto e, col t: et por ce.
8) Corretto il, in nel, col t: en mal faire.
9) Corretto fa, in fanno, col t: faint. Risponde a vanno.
10) Corretto vana, in naria, col r: vaire et motahle.