Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/347


343

ricolo come folle, e non dottare come pauroso,

che nessuna cosa fa l’uomo pauroso, se Ma conscienza di vita biasimevole non è.

Capitolo XXXIV. Delle sei maniere di forza -.

Ora è bene convenevole, che ’1 conto dica delle sei maniere di forza, e primamente di magnanimitade.

Questa parola vale altrettanto a dire come grande coraggio, ardimento, o prodezza, ch’ella ne fa per nostro grado ragionevolmente pigliare le grandi cose. Io dico ragionevolmente, però che nessuna persona dee prendere ’ cosa alcuna contra a diritto, che chi impigliasse uno religioso *, ciò non saria prodezza ^ ma stoltezza.

1) Aggiunto: che nessuna cosa fa l’uomo pauroso, col t: porce que nule chose ne fait l’home paorous. Così anche il Nannucci, la cui lezione è più prolissa.

2) Il t: De magnanimité, e comincia il capitolo al capoverso seguente: Questa parola.

3) Il T ripete: envahir, che prima fu tradotto pigliare, e poi impigliare.

4) Ut: un frere menor. Il ms. Bergamasco assalisse. o Aggiunto ma stoltezza, col t: mais forscnnerie.