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dere se ’, e offendere quello che dee. Di questa

virtù troviamo noi nel libro dei Re *: Tu ra’ hai fornito di forza alia battaglia, e’ miei nemici sottomessi a me. Santo Luca disse: Se l’ uomo forte guarda la sua magione, in pace è ogni cosa che possiede ^ Salomone disse: La mano del forte acquista ricchezza, e tutti i paurosi sono in povertà. La mano del forte ha signoria, e la mano del codardo serve altrui. Santo Matteo disse: Forte uomo acquista lo regno di Dio.

E sappiate, eh’ egli ci ha dodici cose che confortano noi in questa virtude. L’ una è la diritta fede di Gesù Cristo. La seconda è l’ammaestramento de’ grandi, e degli antichi nostri. La terza è la memoria di prodi uomini, e di loro opere ^ La quarta è volontà e uso. La quinta è il guiderdone. La sesta è paura. La settima è speranza. La ottava è buona compagnia. La nona è la verità, e ’1 diritto. La decima è il senno. La undecima è la debilità del tuo nimico. E la duodecima è la forza medesima.

1) Ag-giunto sé col t: défendre soi.

2) Il T lia di più: oh il dit.

3) Il T varia: li hom fors garde sa maison, et ses choses, et son pais.

4) Corretto opera in opere, col t: oevres.