Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/302

298

Ira è corta follia ’; in che tu dèi governare

tua volontà, che se non la fai ubbidire, ella comanda ^; rifrenala dunque al freno, o alla catena. Lo maestro disse: Sotto temperanza sono tutte le virti^i che hanno signoria sopra gli altri costumi ^ e sopra li malvagi diletti che nuocono agli uomini troppo pericolosamente, ch’elli sono cagione sposso di morte e di malattia. Seneca dice: Per lo desiderare periscono la maggior parte dei corpi; d’ altra * parte, chi si dà a’ ^ suoi desiderii, egli è sottomesso ^ al giogo ’ del servo, egli è orgoglioso, egli ha Iddio perduto: egli perde suo senno, e sua avventura ^ e sua virtude. Salomone disse: Sapienza non è già trovata nella terra " di quelli che vivono dilettevolmente ^\

1) Corretto contro alla volontà, e, in corta follia; in, col T: courte forsenerie, en quoi etc.

2) Il t: eie te fera faire cJiose ciesoneste, colla variante di sette codici del Chabaille seguita dal Volgarizzatore: commandera.

3) Corretto maggiori, in costumi, col senso, e col t: sor les autres costumes. Il ms. capitolare Ver. mors, altri meurs.

4) Corretto l’altra parte, in d’altra parte.

5) Aggiunto chi, col t: qui sert à ses desirriers.

6) Corretto ed, in egli, col t: il est sozmis.

7) Corretto luogo, in gioco, col t: an joJig.

8) ^ sua avventura, manca al t.

9) Corretto della terra, in nella terra, col- t: en la terre. 10) Aggiunto c/ic vivono, col t; qui vivent.