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puto bello figliuolo, e contristasi se fosse un gatto,,

o altra cosa ’ contra natura; così si allegra Tanima dell’ opre di virtude ^, sì come dì suo frutto, e si smaga ^ de’vizii che sono contra lei. Usa * tutto giorno di ben fare, che Tullio disse, che y uomo dee scegliere la piti migliore via della vita, che la farà più leggiere ^, però che la fievolezza dell’ uomo si è essere poco resistente a’ vizii. Seneca dice: A.h ! come l’ uomo è vile e dispregievole cosa, se non si eleva di sopra ^ l’umane cose. E quando così è elevato, è dirittamente nobile \ Egli allora è gentile, e di troppo alta ^ natura, quando sua volontà è ubbidiente a

1) Cangiato zitia, in un gatto, o altra, col t: fussent chat, Oli autre chose contre nature. G. Paraldi, Summa, qui copiata, dice: peperisset hufonem.

2) Corretto del prò, in dell’opre, col t: s’esjoist l’ arac des ouvres de vertu.

3) Il T: se esmaie.

4) Posto il punto prima di usa, col t, e col buon senso.

5) Le stampe: Y uomo dee scegliere la più vtiigliore cosa, della virtude, che l’uomo la fa più leggiera. Medicato, col t; on doit eslire la très neillor voie de vivre, car li un la feront plus legiere.

6) Corretto si aliena da vizii l’ umane cose, in si eleva disopra, col t: se il ne s’eslieve sor les humaines choses.

7) Aggiunto elevato, è dirittamente noòile, col x; ef quant il si est eslevez, doux est il droilement nobles.

8j II t: très eaçe, colla variante di tre codici ho.ulfe.