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stesso sou queste, cioè intelletto, certezza, sapere,

e ragione divina.

Le dilettazioni le quali l’ uomo elegge per grazia Tuno doll’altro son queste: vittoria, onore, ricchezza, e tutte le altre cose buone nelle quali comunicano con noi le bestie. Chi tiene lo mezzo in queste cose, si è da laudare; e quegli che viene a meno in queste cose, è da vituperare.

Sono dilettazioni naturali, e sono dilettazioni bestiali, e sono dilettazioni fìerali, e sono dilettazioni per cagione di tempo, e sono altre dilettazioni per cagione d’infermitade, e sono altre per cagione d’ usanza. e sono altre per male nature.

Dilettazioni Aerali son quelle di coloro che si dilettano di fare fendere feraine pregne, acciò che si satollino ’ delli figliuoli eh’ elle hanno in corpo, e sì come coloro che mangiano carne d’uomini, e carne cruda.

iouz deliz corporels en quoi l’ on vil chasleraent. Che habiter avec femes si traduca lussuria, quantunque si chiarisca il senso, en qui l’ont vit chastement, passi: ma che en quoi l’on vit chastement, si traduca, là ove non è misura, non può passare. Ommesso perciò quell’illogico non. Il ms. Vis. qui varia.

1) Mutato: rc’jghino il loco, in si satollino, coi mss. del Serio, e Vis. e col t: por saouler soi del Jih, qnc eles portent dudanz lor cort^.