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Capitolo XXXllI

Della liberalitade.

La liberalitade e la magnificenza e la magnanimitade si hanno comunitade tra loro, però che tutte sono in ricevere e in dare pecunia, come si conviene, e quanto e quando ed a ’ cui si conviene. E più è bella cosa ad uomo che ha queste virtii, dare ^ che ricevere. E questo cotale uomo fugge li sozzi guadagni. E l’uomo avaro sì li desidera fortemente. E così addiviene, che l’ uomo largo non ha tante possessioni, come l’uomo avaro.

1) Corretto: e da cui, in ed a cui, col contesto, e coi mss. Zanotti, Marciani. A. C. e Vis.

2) Aggiunto: ad uomo che ha queste virtù, richiesto dal colale uomo che viene appresso, col ms. Vis. e col t: pbis bete chose est à home qv a ces vertus, douer que prendre.