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Elle sono tre Mauritanie: l’una, ove fu la città di Setin1; l’altra ove fu Cesarea2; la terza ove è la città di Tingi. E Mauritania finisce nell’alto mare d’Egitto; e comincia quello di Libia, ov’egli ha troppo fiere maraviglie; che ’l mare v’è assai più alto che la terra, e tiensi sì in fra sè, che non cade nè corre sopra la terra.
In quello paese è il monte Atlante in mezzo l’arene3, ch’è più alto che li nuvoli, e dura infino al mare Oceano. Poi sì vi son le terre di Numidia4.
Sappiate che tutta Africa comincia sul mare Oceano, alle colonne d’Ercole, e quivi ritorna verso Tunisi, e verso Buggea5, e verso la città di Setti, tutti contro a Sardigna, e infino alla terra ch’è contra alla Sicilia. Quivi si divide in due parti: una ch’è appellata la terra Cane6, e l’altra che se ne va oltra contra all’isola di Creti, infino nelle parti d’Egitto, e si ne va in-
- ↑ Il t Sitim, colle varianti Sutin di due codici, Sutyn e Suthin di uno solo.
- ↑ Corretto col t é in fu, e poi fu, in è.
- ↑ Vuoi conoscere, o lettore, l’origine di Milesaret, che è nelle stampe, monte ignoto ai geografi? Leggi il ms. Vis. ed il t Athlans, le mont emmi les harenes!
- ↑ Il t Numide, la terre as Numidiens.
- ↑ Le stampe Briggea, il t Bougie.
- ↑ Il t Chane. Il Sorio legge Candida.