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pellato lo mare Adriano, per la città di Adria1, che fu fondata dentro lo mare. Il suo miluogo è nelli campi della città di Reate.
E sappiate che Italia fu chiamata la grande Grecia, quando li Greci la tenevano. E finisce verso ponente alle montagne che sono verso Provenza, e verso la Francia, e verso Alamagna. E là è una grande montagna2 in fra le altre, che ha due fontane. Dell’una verso Lombardia nasce un fiume molto grande, che passa per Lombardia, e riceve in sè trenta fiumi, ed entra nel mare Adriano, presso alla città di Ravenna, e chiamasi il Po, il quale i Greci appellavano Eridano, ma in latino è appellato Padus.
Dall’altra montagna3 di verso Francia esce l’altro fiume detto Rodano, che se ne va4 per Borgogna, e per Provenza, tanto che egli entra nel mar Maggiore, cioè nel mare di Provenza5, sì fortunosamente, che se ne porta le nave ben cinque miglia6, o più, ed è dolce allora l’ acqua
- ↑ Il t ha la cité de Adrie, colle varianti Adri, e Atri.
- ↑ Il t une grant terre. Il ms. Vis. un grande monte. Nel t l’inciso fra le altre, spetta alle fontane, anzi che alla terra.
- ↑ Il t de l’autre fontaine.
- ↑ Il t ed il ms. Vis. qui s’en va d’autre part.
- ↑ Il t en la grant mer de Provence.
- ↑ Il t V liues et plus.