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molto sono peccatrici per lo calore della lussuria1. Elle si combattono per le femine in tal maniera ch’elle perdono2 la conoscenza della sua natura, ed usano li maschi insieme sì come con le femine. E sì dicono molte genti, che quando le femine sono di calda natura3 elle concepono di vento, che viene da lato del maschio.
E sì dicono molti di loro malizie, ch’elle furano l’uova l’una all’altra, e quando sono nate, udendo la boce della diritta madre, sì si portano da quella che l’ha covate, e vannosene con lei.
E sappiate, che la pernice fa suo nido di spine e di piccoli stecchi4, e le loro uova cuoprono di polvere5, e spesse volte vanno al nido privatamente. E spesse volte la madre tramuta li suoi figliuoli d’uno luogo in un altro per paura del suo maschio6. E quando alcuna persona7 s’approssima al nido loro, ella si mostra di presso
- ↑ Il t: mais molt est tricheresse et luxurieuse-
- ↑ Il t: à la foiz en oblient la conoissance.
- ↑ Il t: a chaude volontè.
- ↑ Il t: de petites foilles.
- ↑ Il t ha di più: et vont et vienent à lor niz priveement. Empiuta la lacuna col ms. Vis.
- ↑ Il t: por engignier son masle.
- ↑ Corretto alcuna, in alcuna persona, col ms. Vis. e col t: quant om vient près de son nif etc.