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Capitolo XXX.


Del pellicano.


Pellicano è uno uccello in Egitto di cui gli anziani1 dicono, che li figliuoli tradiscono il padre2, e fedisconlo con l’ali per mezzo il volto, ond’egli3 so ne crucia in tal maniera ch’egli gli uccide. E quando la madre li vede morti si li piange tre4 dì, tanto ch’alla fine si fiede nel costato col becco, tanto che ne fa uscire molto sangue, e fallo cadere sopra agli occhi de’ suoi figliuoli5 tanto che per lo calore di quel sangue

  1. Corretto egiziani, che è pure nel ms. Vis. in anziani, come Bono traduce più volte il t: li ancien.
  2. Nel t manca tradiscono, e dicesi in numero plurale: li faon fierent des eles lor pere et lor mere emmi le visaige, por quoi il s’en corrocent en tel maniere que il les ocient. Ma la variante di due codici del Chabaille, legge come il Volgarizzamento: leurs pijons fierent des eles à leur pere’.. Coi il se coroce si fort, que il les ocist. Per questo mutai: tradiscono i padri, in tradiscono il padre, tutto il periodo parlando poi di padre, e non di padri.
  3. Corretto: ov’egli, in ond’egli, col ms. Vis. che qui è conforme al senso e non alla lettera del Volgarizzamento.
  4. Il t: ele fait grandisme duel, et plore III jors.
  5. Il t: et fait le sanc espendre sor ses filz.