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E quelle che giungono troppo dietro all’altre sono prese e spennate e percosse dall’altre malamente1.

L’arcivescovo di Milano mise uno uovo di corbe in uno nido di cicognia: quando questo fue nato, il maschio vi menò una grande quantità di cicognie E quando lo videro così diverso2 a loro natura, elle corsero addosso la femina, e ucciserla villanamente.

    guierres et chevetains. Et tant sachiez, que la derraine qui vient en Aisie en celui leu que eles s’amassent, est deplumée etc.

  1. L’aneddoto dell’arcivescovo di Milano, nelle stampe è posto dopo: e questo si è spesse volte. Lo posi dove il t che lo racconta in altro modo, e così comincia: par ce poons nos conoistre, que oisiau et bestes ont esperit d’aucune conoissance; car il avaint chose, que uns lombars de l’eveschie de Milan ost I oif dou nif à une cigoigne priveement, et si i mist I autre qui estoit de corbel en son leu. Segue la parafrasi del t più laconica.
  2. Corressi divisato, in diverso, voluto dal senso. Il villanamente infine, vi è aggiunto dalla gentilezza del volgarizzatore. Il ms. Vis. è eguale al Volgarizzamento.