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Capitolo XXII.
Delle cotornici o ver quaglie1.
Cotornice è uno uccello che’ Franceschi chiamano greoce, però che fu prima trovato in Grecia. Ed in estate ne vanno a grandi torme insieme oltre mare2. E l’astore piglia tuttavia la prima ch’esce, e si dimostra dinanzi all’altre. E però eleggono per lor capitano e per lor guida un uccello d’altro lignaggio, perchè l’astore abbia che prendere, e ch’elle vadano a salvamento3. E sappiate, che le loro vivande sono verminose4 semenze: per ciò li savi antichi hanno vietato che nullo uomo ne mangi, per ciò che quello solo è quello animale il quale cade in parlasia, e cade sì come fa l’uomo paralitico5.
- ↑ Il t ed il ms. Vis.: dou coutornix.
- ↑ Empiuta la lacuna col ms. Vis. eguale al Volgarizzamento, e col t: el en estè s’en revont outre mer grant torbe ensemble. Questo inciso manca alle stampe.
- ↑ Il t: si en aillent quitement.
- ↑ Corretto velenose, che è pure nel ms. Vis. in verminose, col t: vermenouses semenses.
- ↑ Paralitico, manca al t.