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male1. Per lui cognoscono molte genti che tempesta dee essere, quando il veggiono levare in aria.
Capitolo XVI.
Dell’oche, e dell’anatre2.
Anatre e oche quanto sono più bianche, tanto son migliori, e più dimestiche. Oche o anatre che sono taccate3, o nere, sono nate di salvatiche4, e però non ingenerano in tanta copia siccome le bianche5.
E sappiate, che anitre e oche non potrebbero vivere, se non dove avessero acqua o erba; ma
- ↑ Mutato su in aere in sì. Il t: ele vole en haut lò où la tempeste n’a pooir de monter. Il ms. Vis.: e si mette tanto in aere.
- ↑ Aggiunto dell’oche, col t: De oies, et des anetes.
- ↑ Il t: qui sont raïes d’autre colors.
- ↑ Il t: champestres colla variante di due codici, salvages, sauvages.
- ↑ Aggiunto: in tanta copia, col t: si largement. Senza questa giunta poteva sembrare che fosse differenza nel modo di generazione dell’une e dell’altre, anzi che nella quantità dei pulcini.