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miglianti al primo lago, e poi entrano quelle acque anche da capo sotto terra, e sì ne vanno per lontane terre, ch’elle non escono fuori, infine alle terre d’Etiopia, e là appariscono, e fanno un fiume, che ha nome Nigrides1, di cui il conto dice che divide Africa da Asia. E alla fine si parte egli in sette parti, e vassene tutt’oltre per mezzodì nel mare d’Egitto; e esce un fiume di loro che bagna2 tutta la terra d’Egitto; chè non v’ha3 altro fiume, nè non vi piove.
Ragione come: Quando il sole entra nel segno di cancer. ch’è a’ dieci dì all’uscita di giugno, quel fiume comincia a crescere, e dura a crescere4 infino all’entrata di leone. E quando il sole è dentro a leone5, egli ha sì grande forza, quattro6 dì anzi calendi d’agosto infino a undici dì dall’entrata, ch’egli esce oltre lo letto del suo corso qua e là, tanto ch’egli bagna tutta la
- ↑ Corretto Tigrides, in Nigrides, con Solino qui tradotto, e colla geografia.
- ↑ Il t qui arouse et baigne. Il ms. Vis. bagna e rogia.
- ↑ Corretto va, in v’ha, col t il ne’a autre flum e col ms. Vis.
- ↑ Aggiunto a crescere col ms. Vis. e col t: et tozjors croist.
- ↑ E quando il sole è dentro a leone, ripetizione di Bono.
- ↑ Corretto tre, in quattro, col t. Il Sorio con Solino legge tredici dì.