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e1 morde da ciascuna parte, e corre prestamente; i suoi occhi sono lucenti come candela accesa2.
E sappiate, che questo serpente solo è3 quello che sta alla freddura: tutto dì e’ va dinanzi a tutti gli altri come guerriere e capitano4.
Capitolo III.
Della natura del basilischio5.
Basilischio si è una generazione di serpenti6: ed è lo re dei serpenti. È sì pieno di veleno, che ne riluce tutto di fuori: eziandio, non che solo il veleno, ma il puzzo avvelena da presso e
- ↑ Corretto va (inutile ripetizione di corre) in morde, col t: et de chascune part puet ele mordre.
- ↑ Accesa, giunta di Bono. È nel ms. Vis.
- ↑ Il t: au monde sanz plus.
- ↑ Il t: comme chevetaine et guierres colla variante: conduiseres, tradotta dal ms. Vis. e d’un altro codice: ensengnieres. Corretta l’interpunzione col t, Le stampe leggono: sta alla freddura tutto dì, e va dinanzi a tutti. Il t: meint à la froidure, et toz jors ca devant les autres.
- ↑ Il t: Dou baselique.
- ↑ Il t: Baseliques est li rois des serpens, et est si tres plains de venin etc. Col ms. Vis. empiuta la lacuna. Le stampe hanno senza più: generazione di serpenti, e sì pieno, mancando: ed è lo re dei serpenti.