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o popolo, o una cittade in pace o in guerra. Ma poichè1 i filosofi antichi conobbero queste tre2 diversitadi, e’ convenne che eglino trovassono in pratica3 tre maniere di scienze per insegnare le tre maniere di governare sè e altrui. Ciò sono etica, economica, e politica.
La prima di queste tre scienze si è etica, la quale c’insegna governare noi primieramente, e a seguire vita4 onesta, e fare virtuose opere, e guardare sè da’ vizii5, che nullo potrebbe al mondo vivere bene e onestamente, nè fare prò nè a sè, nè ad altrui, se non governa la sua vita, e non dirizza sè medesimo secondo virtude.
La seconda si è economica, la quale c’insegna nostra gente e nostri figliuoli medesimi governare; e insegnaci a guardare ed a crescere le nostre possessioni e nostre ereditadi, e avere mobili e ren-
- ↑ La lezione errata delle stampe poni che fu corretta col t puis que, e coi mss. Fars. e Vis.
- ↑ Aggiunto tre col ms. Vis. e col t: ces III diversitez.
- ↑ Il t ha di più: Il convint que il trovassent en pratique III manieres de sciences por adrecier les III manieres etc. Col t emendai la mutila stampa in pratica tre maniere di governare.
- ↑ Corretto via onesta, in vita onesta, col t vie honeste, e coi mss. Marc. e Vis.
- ↑ Il sè aggiunto alla stampa, è voluto dal t et soi qarder.