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Ragione come: In tre anni v’ha di rimanente1 trentatre dì, che sono una Luna tre dì più. E altresì stanno d’uno anno in l’altro2, tanto che compiono sette cimbolismi per li sette dì della settimana. E tutto ciò fanno in diciotto anni, e nove mesi, e sedici dì e mezzo, secondo gli Arabi. Ma secondo li contatori di santa Chiesa, che vogliono ammendare tutti dispezzamenti,3 sono dicianove anni, ed uno dì, che è oltra del rimanente. Ed allora torna la Luna al suo primo punto, ond’ella era mossa prima, e ritorna come innanzi.

Or vedete che tutto il conto della Luna e le sue ragioni difiniscono e compiono il suo corso in dicianove anni. E ciascuno anno della Luna è minore che quello del Sole undici dì. Onde gli addiviene, che là ove la Luna è l’uno anno prima, ella sarà l’anno che deve venire undici dì più a dietro, a ritroso del calendario. E dell’anno4



  1. Corretto, va dirittamente, che andava tortamente, in v’ha di rimanente, col t a de remanant.
  2. Il t et autressi sont en avant d’un au autretant, que il accomplissent VII embolismes
  3. Corretto dispensamenti, in dispezzamenti come altrove, col t despiecement.
  4. Le stampe leggono male: a ritroso del calendario e dell’anno. E di questi medesimi undici dì. Trasportato il punto, e l’e, col t au rebours dou calendier. Et de l’an de ces meismes XI jors.

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