Pagina:Latini - Il Tesoro, 1, 1878.djvu/395


323

sto suole avvenire quando la nube è piena1. E quando la nuvola è alquanto ismossa e leggiera, ella monta in alto, tanto che ’l calor del sole la confonde, e guastala in tal maniera, che l’uomo vede l’aria chiara e pura, e di bel colore. E sappiate che l’aere ch’è sopra noi in alto, è più freddo tuttavia che quello ch’è in basso. Ragione come: Tanto quanto la cosa è più grossa, e di più2 spessa natura, tanto vi si apprende il fuoco più forte. Per ciò l’aere ch’è in basso è più grosso e più spesso che quello ch’è in alto; lo calore del sole vi si apprende più che in alto3. Dall’altra parte, i venti muovono e fuggono4 più ispesso in basso5 che in alto; e tutte le cose che stanno chete sono più fredde che quelle che si muovono.

Dall’altra parte, nel verno il sole si dislunga sopra a noi, per ciò è l’aere a monte



  1. Corretto luna in nube col t, et ce avient quant la nue est plaine et grosse. Ci vorrebbe anche questa, che il maestro avesse insegnato l’arco baleno non apparisce che in luna piena!
  2. Aggiunto grossa, che è ripetuto poco dopo, col t: est plus grosse, et de plus espesse nature.
  3. Il t la calors dou soleil se prent mains en haut que en bas, che torna lo stesso.
  4. Il t fierent.
  5. Le stampe leggono più spesso in aere basso che in alto. Ommisi aere, perchè manca al t ed intralcia.