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è assisa nel miluogo di tutti i cerchi e di tutti i torniamenti, cioè al1 fondo de’ cieli e degli elementi. E perciò che l’acqua è il più grave elemento2 secondo la terra; sì e assisa in su la terra, ove ella si sostiene. Ma l’aria intornia e rinchiude tutt’intorno3 la terra in tal maniera, con l’acqua insieme, che nè l’acqua nè la terra si possono muovere del luogo, ove natura gli ha stabiliti.
Intorno a quest’aria, che rinchiude la terra e l’acqua, è assiso il quarto elemento, cioè il fuoco, ch’è sopra tutti gli altri.
Dunque potete voi intendere4 che la terra è nel più basso luogo di tutti gli altri elementi, cioè nel miluogo del firmamento. E di sopra il fuoco si è il primo elemento, che Aristotile dice, ch’è appellato orbis, che inchiude tutte le altre
- ↑ Corretto il in al col t ou fons. Due mss. del Chabaille aggiungono: Et ce poès veoir en la figure qui est desus ces chapitl. La figura è appunto, come le altre appresso, riprodotta in questa edizione.
- ↑ Il t Aprés la terre. Il Sorio postilla: Notabile è questo uso di secondo, per dopo, appresso, preposizione. Nel suo Trattato della sfera di Ser Brunetto Latini (Milano, Bonardi-Pogliano 1858) aggiunge: Simile, G. V. 7 36. Negli anni di Cristo 1300 secondo la nativitate di Cristo: E Miseria umana, III: Dopo santa Maria ama più gli agnoli, perchè secondo lei sono più amati da Dio.
- ↑ Aggiunto intorno col t environe et enclut l’aigue et la terre tout entor.
- ↑ Il t reoir.