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Guarda li maestri1 che fanno le botti e le tine, che non potrebbero in altra maniera formare nè giungere se non per ritondezza. Medesimamente quando l’uomo fa in una sua magione una volta o un2 ponte, si conviene che sia fermato3 per suo ritondo; e non per lungo nè per lato, nè in alcun’altra forma4.
Non è alcuna altra forma che potesse tante cose sostenere, nè comprendere, come quella che è ritonda. La ragione come: Ei non sarà già sì sottile maestro, che tanto si sapesse assottigliare, che sapesse fare un vasello lungo o quadro o di altra forma, ove si potesse metter tanto di vino, quanto in uno5 tondo. Dall’altra parte, non è niuna figura tanto apparecchiata a muoversi, nè a girare, come la ritonda. E conviene che il cielo6
- ↑ Il t carpentiers.
- ↑ Le stampe leggono senza senso: medesimamente una volta quando l’uomo fa in una sua magione un ponte. Corretto col t neis une volte, quant on la fait en une maison, ou un pont.
- ↑ Corretto formato in fermato col t convient que il soit fermez.
- ↑ Nè in alcuna forma ecc. nelle stampe è congiunto col periodo precedente, con pregiudizio del diritto senso. Corretto col t d’autre parte, il n’est nule autre etc.
- ↑ Il t tonel reond.
- ↑ Aggiunto ed il firmamento, col t li ciels et li firmamens.