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E poi disse1: in questi due comandamenti pende tutta la legge, e tutte le profezie.
Un altro comandamento è nella santa Scrittura, che comprende altresì tutti gli altri, cioè:2 Lasciate lo male, e fate lo bene. Ed un altro n’è smagliante a questo, che dice così: Quello che tu non vuoli che sia fatto a te, nol fare tu ad altrui.
Qui si tace lo conto di parlare più la vita de’ padri dell’uno Testamento e dell’altro3. E tornerà alla sua materia, là ove lasciò Giulio Cesare e Ottaviano, e loro vite4, che furo li primi imperatori di Roma.
- ↑ Il t Dui commandement sont la some de touz; car en euls est la loi, et les prophecies.
- ↑ Il t Comprend toz les X; ce est de guerpir le mal, et faire le bien. Il volgarizzatore dà spesso forma drammatica al Testo.
- ↑ Corretto degli altri col ms. Vis. in dell’altro (Testamento) t De l’un Testament, et de l’autre.
- ↑ Aggiunto, e loro vite, col t et de leur vies. Il ms. Vis. ommette e di loro vite, ed aggiunge: suo nepote ad Ottaviano.