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E col maestro il discepolo dice a proposito delle stelle create in quel tempo:

Temp’era dal principio del mattino,
     E ’l sol montava in su con quelle stelle
     Ch’eran con lui quando l’Amor divino
Mosse da prima quelle cose belle (Inf. I).


Ancora sul Capitolo VI.


Quantunque la formola generale della dottrina biblica sia: Iddio creò l’universo; Mosè scende a’ particolari, per sommi capi in sei fasi divisando la formazione della terra.

Dissi fasi, anzi che giorni com’è detto comunemente, perchè la parola del testo ebraico non designa a rigore il solo tempo fra lo spuntare ed il tramontar del sole; ma uno spazio di tempo in generale. Il giorno e la notte, quali ora li diciamo, incominciarono solamente nella quarta fase. Il versetto 4 del capo II del Genesi insegna il vero significato della parola giorno del capo I. Esso dice: «Tali furono le origini del cielo e della terra, quando furono creati: nel giorno in cui Dio creò il cielo e la terra.» Altrove insegna la Bibbia, senza cenno di fasi; Ipse dixit, et facta sunt. Ipse mandavit, et creata sunt (Ps. CXLVII). Anche nei libri della Sapienza si parla della creazione, senza alludere a giorni, o fasi di essa.

Insegna Francesco Bacone da Verulamio: Iddio ci diede due libri: l’ordine universale delle cose, o la