Pagina:Latini - Il Tesoro, 1, 1878.djvu/239


167

Ancora sul Capitolo VI.


Così ragiona il Sorio:


Quattordici dì del mese dì marzo. Errata lectio.

Il nostro autore si spiega nel nostro medesimo testo stampato, al cap. XII lib. II. ove dice: «E sappiate, che ’l primo dì del secolo entrò il sole nello primo segno, cioè in Ariete. E ciò fu quattordici dì all’uscita di marzo, ed altresì fa egli ancora. «E nel capo XIII parte II dice: »Il primo segno si è Aries, nel quale il sole entra quattordici dì all’uscita di marzo, e quel fu il primo dì del secolo».

Questa frase «Quattordici dì all’uscita del mese di marzo,» è secondo lo stile del medio evo, quando si divideva ogni mese in due parti. La prima dei 15 giorni, si chiamava introeunte mense, cioè tanti dì che il mese era entrato: la seconda dei 15 in fine dicevasi exeunte mense, cioè tanti dì sono ad uscire il mese. Or questa frase: «Quattordici dì all’uscita del mese di marzo» il quale ha giorni 31, determina il 18 di marzo: ed è il primo giorno del secolo. E conseguentemente nel libro II al cap. XLVIII, vedremo l’autore fissare colla Bibbia il quarto giorno del secolo per la creazione delle stelle, nel qual giorno è eguale il dì con la notte, e fissarlo così: «Ciò è a di XI all’uscita di marzo (cioè à 21 di marzo).» Così leggeremo coi buoni t t.