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lora tutti li libri della vecchia legge. Ma Esdra1 profeta, per lo insegnamento dello Santo Spirito, quando il popolo de’ Giudei2 ritornaro da quella cattivitade, rinnovellò3 loro tutta le legge, e misela in iscritto, e fecela di ventidue volumi, così come le lettere sono ventidue. Ed allora scrisse lo libro di sapienza di Salomone. Ma lo libro Ecclesiastico scrisse Gesù figliuolo di Sirac4, che li Latini5 ebbero molto in riverenza, però che egli fu somigliante a Salomone in scienza6. Ma del libro di Iudith7 e di Tobia, e de’ Maccabei, non si sa chi gli scrisse.



  1. Le stampe scambiano, come sopra, Esdra, in Eforas. Corretto col t, e col ms. Ambr. Nel t manca profeta.
  2. De’ Giudei, glossa soverchia, manca nel t e nel ms. Vis.
  3. Rivelò corretto in rinnovellò col ms. Vis. col t renovela, e colla storia.
  4. Aggiunto figliuolo di, col ms. Vis. e col t Ihesu li filz Syrac.
  5. Chè il parlare latino, corretto che li Latini, col t que li latin ont en reverence, e coi mss. Ambr. e Vis. Forse Bono scrisse il popolo latino, scambiato goffamente col parlare latino. — Parlare equivale forse a lingua, nazione? Risponderebbe al Dantesco: Fu imperatrice di molte favelle (Inferno V).
  6. In scienza è glossa non soverchia del Giamboni.
  7. Corretto Davit, in Iudith, col ms. Ambr. col t, e colla verità storica.