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Ora avvenne, secondo che le storie contano, che Saturno re di Grecia fu cacciato dal suo regno, e vennesene1 in Italia, e funne re e signore in tutto2. Poi la tenne il re Picus suo figliuolo. E poi re Phaunus3 suo figliuolo. Del re Phaunus nacque il re Latino, che allora era egli in Italia, quando Enea con la sua gente v’arrivaro.
E tutto fosse il re Latino al cominciamento dolce e di buono aere, fece guerra contro ad Enea4. E la cagione si fu perchè non gli diede Lavina sua figliuola per moglie. E tutto non avesse il re Latino più figliuoli, sì gliela avrebbe ben data; ma la reina sua donna non volle consentire al maritaggio: però che la voleva dare ad un altro gran barone del paese5. E perciò fu tra loro odio grande e mortal guerra. E alla fine vinse Enea, per forza d’ arme, e prese per moglie Lavina, che detta è di sopra6. E fu re in Italia tre anni e
- ↑ Il t s’en ala, tradotto vennesene. L’autore era fuori, ed il traduttore era in Italia.
- ↑ In tutto. Aggiunto da Bono.
- ↑ Corretto Samus in Phaunus.
- ↑ Il t ommesse le parole fece guerra contro ad Enea, segue, come anche il ms. Vis. et li vosist doner à feme Laviniam sa fille, dont il n’avoit plus de enfanz.
- ↑ Gran barone, il t riche ome. Il ms. Vis. a uno grande ricc’omo.
- ↑ Che detta è di sopra, schiarimento inutile, manca al t ed al m. Vis.