gli rubbassero, et che la morte gli era entrata
nel cuore per le fenestre, cioe per gli occhi, che
altro non sono che le fenestre dell'animo, al quale
velocemente senza inciampo trovare, tutto ciò
che veggiono rapresentano. Il Salmo anchora
n'avertisce a' svolger altrove gli occhi nostri, per
che non veggiano le vanita del mondo. Canta il
gentil Poeta nel suo Poema,UT VIDI, PERII,
Come subito viddi, rimasi morto. Vidde
gia David la bella Bersabe una et un'altra fiata
et talmente see gli sveglio il concupiscibile
appetito, talmente da lascivi sguardi preso rimase,
che gli ne segui poco men che morte, il medesimo
quasi avenne a' me, quando ne miei piu verdi
anni, prima mirai i vivi raggi della donna mia all'hora
si, che mi parve sentire al cuore colpi
piu che mortali, allhora il mio libero arbitrio
divenne al tutto servo, et se la bonta d'lddio (che
mai vien meno) non mi soccorreva, ero in tutto
perduto, ma di questo non parlo piu, et alle celesti
scritture faccio ritorno, le quali, con efficacissime
parole n'essortano al trarci gli occhi, se per
aventura, ci scandalizano et offendono, ma quando
avien mai che da quelli offesi non siamo? vo
piu oltre cercando le commodita che dall'esser ceco
risultano, et infinite le ritrovo, percio che cechi
fatti, non ci fanno piu di mestieri ne colirii, ne
occhiali, ne specchi christallini, non s'ha da temere
cavalcando per le nevi che la bianchezza la vi