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IL SECONDO LIBRO


del nome di filosofo, benche esso (che tutto fu composto di giattantia. et vana gloria vantisi temerariamente che molti de suoi libri (spetialmente le orationi) ne sieno piene, ma vegale chi vuole, essaminele diligentemente, et poi mi dica, quanta filosofia vi havera dentro raccolto. Esso primieramente riprende Panetio c'habbi lasciato di comparar dui honesti et dui utili insieme, parendogli troppo gran vitio che un si famoso et eccellente filosofo,nella divisione delli uffitii lasciasse questi dui membri, ma certo che esso e di molto maggior biasimo degno, non havendo considerato esser impossibile che acaschi a far tal comparatione non essendo mai gli uffitii senza qualche attione, la quale ha sempre di necessita et luogo et tempo. Hora se noi avertiremo diligentemente, trovaremo che quelle cose che ci paiono simili et amendue o utili o vero honeste, doventano contrarie et l'una di loro si cambia in dishonesta o ver dannosa, darovvi l'essempio, accioche meglio si scuopra l'ignorantia sua, et io sia meglio inteso. Se essendo noi in una camera inchiusi stessimo ragionando della miglior creanza c'haver debba un cavaglier d'honore, o divisando della riformatione del stato ecclesiastico, et venesse alcuno infretta picchiando la porta, et dandone nuova che gli nemici fussero già dentro alli ripari, o vero che nelle vicine case fusse posto il fuoco, non lasciando il divisa/