bus il medesimo processo afferma, et pero se
questi quai al presente habbiamo, et con tanta riverentia
vanno per le mani de studiosi fussero e veri
libri di Aristotele, troverebbonsi quelle sue cose
che citate sono, et alla materia trattata in
quelli che noi hora leggiamo si appartengono, et pur
in niuno luogo si trova dove egli trattasse di
questa natura de Dei, altri passi mi occorreno per ciò
mostrarvi anchora piu copiosamente, ma perche
veggio in che dotti secoli venuti siamo, ho pensato
sia bastevole l'haver con questi pochi luoghi
acennato, senza altra opera de sillogismi overo
di demostrationi.
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non solo un'ignorante, ma anche lo |
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piu malvagio huomo di quella età, |
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Armi già d'udir risonare di lontano
e' gridi, dalli, dalli, al pazzo,
al temerario, al quale, non è bastato
quel che insin'hora ha si
prosuntuosamente detto, che vuole
anchora porsi piu avanti, et mettere la bocca in cielo,
ma io non mi sbigottiro gia per si vani rumori anzi
faro come sogliono i corbachioni de campanili, lasciaro