anzi pensa subito di tiranneggiarti, non vezeggiandola
poi di continuo, vive in sospetto che in altro
fuoco non ardi, et cosi sempre borbotta, sempre
rimprocchia, e' che vollero dir e' poeti di
Megera, ne di Aletto? certo che maggior inferno
imaginar non si può di cotal stato et noi goffi
vogliamo piangere s'ella si muore, piangiamo piu
tosto quando elle ci entrano in casa tenendo per cosa
certa che il fuoco ci entri. Dicono e grammatici
che la moglie fu detta uxor ab ungendo, quasi
volessero dire Onsor, perche quando entravano nelle
case de lor mariti, ungevano le porte et e gangheri,
à dimostrar che cagion sieno di far uscire molto
piu agevolmente la casa fuor delle porte, ma
lasciamo da canto le Etimologie et seguittiamo
il fatto nostro. Ricordomi d'haver letto, che
Pomponio Attico havesse per sue lettere pregato il
buon M.Tullio dispor volesse Quinto suo fratello
à pigliar mogliere, il quale nulla in cio operando,
rispose ad Attico le formate parole, Egli niega
potersi ritrovare cosa veruna piu dolce del libero
letticiuolo et certo non si po dir il contrario,
anzi parmi che sin ne tempi antichi fusse tra savi,
delle moglie una tal upinione, il che facilmente
appare per l'oratione di Metello Numidico esortando
e Romani con ogni sua industria à pigliar moglie.
Debbo io seguitare narrando le molte angoscie
che à mariti porgono? non, che sarebbe un
ripettere cose troppo note, et chi e che non sappia