li torbido viso, et subito d'ira et di sdegno tutta
avampera, lasciamo che al suo arbitrio spenda et
delle faculta disponga, io ti so dir che presto con sue
peregrine foggie, con lisciamenti, et con ricami, ti ridurà al
verde, governi l’huomo, et non permetta
che a suo arbitrio spenda, o che gli furera la borsa, o
che terra mano col mezaiuolo a rubbar qualche
staio di grano, o matassa di lino, ho conosciuto
la moglie d’un medico, la qual stava attenta
quando il marito si traheva le anella di dito per
lavarsi le mani, et furavagli sempre, per potersene
ne ne suoi maggiori diletti prevalere, il marito,
ch’era alquanto bue, et di vista corta, vi stava saldo
per non poter far altro, dando sempre la colpa a
chi meno la meritava, ma seguitiamo narrando
la dolce vita che si mena con questi diavoli, con
queste furie infernali, le quali, ti intorbidano quanto
di consolatione porger ti possano o la sorte,
o l'industria tua. Se il marito stassi del continuo in casa
si duole amaramente che geloso, che sospettoso
sia, et che fede non habbi alla gran lealta sua, se
alle volte per sue bisogne, o per altro rispetto si absenta
fa querela che mal consorte sia, et che punto non
l'ami. Vestila honoratamente, le catene non la potrebbono
tenere in casa, vuol ritrovarsi a tutte le feste,
vuol esser presente a tutti e banchetti, dove se
non la lasci gir quanti cancheri, quanti gavoccioli ti
disidra, se ti dimostri verso della moglie troppo
amorevole la ti tiene in poco conto, non ti stima