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IL SECONDO LIBRO


dimostrato, niuno habbi à male ne increscagli d'entrarvi, anzi Iddio ne ringratii, come del piu singolare benefitio che ricever potesse.

ESSER MIGLIOR LA

guerra, che la pace.

PARADOSSO. XX


Olti hanno (non e anchora gran tempo) fuor di modo tracorso nelle lodi della pace, tra quali vi fu Romulo Amaseo precettor mio sempre honorato, et Claudio Tolomei cittadino Sanese huomo nel vero non men dotto, che facondo benche l'uno con Latina, et l'altro con Toscana favella, et io tal qual mi sono (che certo a quelli paregiarmi ne voglio, ne debbo) constantissimamente affermo essersi amendua di gran longa ingannati, ne attendero per hora a rifiutare i lor più solidi argomenti, ma sol adduro quelle poche cose che in disfavor della pace,et in favore della discordia mi verranno per la memoria. Dico adunque per la pace spegner si incontanente la disciplina militare, per la quale li imperii, le provincie et gran giuridittioni si acquistano et acquistare longamete si mantengono,dalla guerra nacque gia si spa