suto molti anni senza mai confessarsi et senza
riconoscere Iddio per suo maggiore, subito entrato
nella pregione si confesso et humil divenne piu che
agnello, il simile ha fatto Rinier Gentil mentre
è stato nella santa pregione sempre ha rivolto sozzopra
le divine scritture et è morto come un santo,
ben che in liberta vivesse come buon peccadore.
O casa adunque filosofica? ò Academia singolare?
ove le virtu morali tanto ben si apprendono, ove la
perfetion Christiana tanto ben s'insegna, o casa
gloriosa et triunfante, nella quale, non si sdegno di
entrare il fattore, et redentore del mondo et dove si
sente spirare sempre un fiato di bonta et di virtu.
Certo chiunque ben avertisce, trovera piu sembianza
di morte et maggior similitudine d'inferno ne reali
palazzi che nelle pegioni, ove piu santamente si
vive che ne monisteri de frati osservantissimi, nelle
pregioni di rado si biastemia, di rado si giuoca
anzi fannosi del continuo religiosissimi voti et
porgonsi a Dio giorno et notte devotissime
preghiere, o vita dolce et piena di riposo, quanto
maggior consolatione si truova in te, che nelle
corti de principi in quella spetialmente del gran
Re de Franchi ove non scorgo da qualunque
lato mi volga se non travaglio et inquietudine,
veramente che mentre vi fui, l'acque, i venti,
et il fuoco parvermi assai piu stabili et quieti
di quella corte. Poi che adunque la pregione
porta seco tanti commodi, quanti ve n'ho