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IL SECONDO LIBRO


chi mi liberarà di questo mortal carcere? e che fai tu che la pregione, della quale tanto ti lagni, non sia un'util custodia et una secura guardia? n'ho veduto à miei giorni molti, li quali, mentre son stati prigioni, sono sempre stati securi dalli insulti de lor nimici, et usciti (come essi vanamente pensavano) alla liberta, furono incontanente da gli aversari miserabilmente uccisi. So io per cosa certa che à niuno da mai ricappito la prigione che anche non lo restitusca, benche hora al cielo come avenne de molti giusti et santi huomini, et hora alla gloria del mondo, si come di Mario al consolato di Cesare al summo imperio, di Castruccio Castraccani alla signoria della patria sua, d'il Re Mattias, il quale, essendo stato dal Re Ladislao, Re d'Ungaria impregionato, dalla pregione alla corona venne, Luigi anchora il duodecimo dal la pregione apena uscito, ne havendo anchora piena liberta di gir dove li piacesse non guari di tempo vi s'interpose che fu creato Re di Francia, et a tempi piu freschi usciti sono della pregione alcuni più gloriosi che non vi entrarno. Lasciarò il dir delle cose antiche, percioche essendo rimote dalla cognitione nostra ,elle ci dano minor delettatione, et noi altresi minor credenza siamo soliti di havergli. Io so che non fu mai il valore di Gerolamo Morono si ben noto à signori imperiali mentre visse in liberta, come fu mentre stette nelle lor forze distenuto, et il Marchese di Meregnano