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mandasse giù una corda, ed indi la cavasse. Il Lupo disse: Come facesti tu a cadere la giù, e la Volpe gli disse: Adesso non è tempo di raccontartelo: come tu m’avrai quindi cavata, ti dirò come la cosa è passata.

Sentenza della favola.

La favola significa, che quando uno è in pericolo della vita non s’ha da consumare il tempo di ciance, ma si ha d’ajutare più presto, che si può.


Della Gatta, e del formaggio. 374.


U

n uomo aveva un pezzo di formaggio in una cassa, ed avvedendosi, che un Sorcio era nella cassa, rodeva il formaggio, pose un Gatto nella cassa, acciocchè pigliasse il Sorcio. Il Gatto avendo preso, e mangiato il Sorcio, mangiò ancora tutto il formaggio.

Sentenza della favola.

Riprende la favola l’innavertenza di molti, che per rimediare ad un danno, incorrano in un altro molto maggiore.


Di un Cane che temeva la pioggia. 375.


E

ra un Cane, il quale ogni volta, che pioveva mai usciva di casa, e domandato da un altro Cahe, perchè non usciva, rispose: io una volta fui tocco dall’acqua bollente, la quale mi pelò la schiena, e però temo ancora la fredda.

Sentenza della favola.

La favola dimostra, che chi ha patito mali gravi teme i leggieri.