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F A V O L E 257

re, e fidandomi io di te, tu mi hai tradito, e però meriti gran punizione.

Sentenza della favola.

La favola significa, che quelli devono esser puniti più gravemente, che nuocono sotto colore di amicizia, che quelli, che palesemente si mostrano nemici.


Di un Montone, ed un Toro. 309.


E

ssendo un Montone di buona statura fra le Pecore, come è suo costume combatteva con gli altri Montoni, ed era sempre vittotioso, di modo che venne tanto superbo, che volle combattere col Toro, ed affrontandosi con esso, il Toro gli diede con le corna tanto forte, che lo gittò in terra, e gli ruppè la fronte, e le corna, talmente, che ne morì, e spirando diceva: O povero me, io era tanto superbo, che volli affrontare il Toro, e la natura l’ha fatto tanto gagliardo, che non ha pari al Mondo.

Sentenza della favola.

Questa favola significa, che non dovemo combattere con quelli che sono più gagliardi di noi.


Di una Vedova, ed un’Asino verde. 310.


A

vendo animo una Vedova di rimaritarsi, e dubitando di esser beffata, si consigliò con la Madre, la quale gli fece questa comparazione. Una persona aveva un’Asino, e fecelo dipingere tutto di verde, e correva ogn’uno a vederlo, e se ne ridevano. Al lungo andare, avvenne, che niuno se ne maravigliar va più; Così accaderà a te, che al principio