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F A V O L E 199

Sentenza della favola.

Moralità. Non riprendere mai alcuno del vizio tuo proprio.


Di un Cane Mordace. 174.


I

l Padrone mise un segno al Cane Mordace acciocchè da quello ognuno si guardasse. Il Cane pensò, che ciò gli fosse messo per onore, per questo disprezzava gli altri Cani. Al quale un Cane vecchio disse che non si gloriasse, perchè quel ch’egli pensava, che fosse onore, era vituperio.

Sentenza della favola.

La favola significa, che qualche volta un vanaglorioso pensa, che gli sia onore, ciò che gli è vituperio, e vergogna.


Di due Pignate. 175.


D

ue Pignate stavano nella ripa d’un Fiume, ed una era di Terra e l’altra di Rame, e l’una, e l’altra si portò via il Fiume. Quella di Rame disse a quella di Terra, che temeva di romperla. Lascia la cura a me, rispose quella di Terra, che io opererò sì, che tu non mi romperai. Quella rispose. Discostati