Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
F A V O L E | 161 |
gli aveva promesso, disse il Lupo: Pazza, non hai tu assai, che tu vivi? Sei più obbligata a me, perchè se io avessi voluto, io ti poteva troncar il collo, quando tu l’avevi nella mia gola.
Sentenza della favola.
È proverbio antico, che ciò che fai ad un ingrato, è gittato via.
Dell’Asino, e del Porco Cignale. 113.
Asino beffeggiava il Porco Cignale, il quale gli disse: Tu sei da pochissimo, sei degno di castigo, ma non di esser castigato da me; sì che a tua posta puoi dileggiarmi, che per la tua dapocaggine ti è lecito fare, e dire d’ogni cosa: statti sicuro.
Sentenza della favola.
La favola significa, che ci dovemo sforzare, quando udiamo cose, che ci dispiacciano, che non facciamo; nè diciamo cose indegne di noi perchè spesse volte li tristi, e scelereti si rallegrano quando gli uomi-