Pagina:Lamentabili sane exitu (edizione Asti 1907).djvu/7

 
— 7 —
 



61. — Si può dire senza paradosso che nessun capitolo della Scrittura dal primo della Genesi all’ultimo dell’Apocalisse, contiene una dottrina onninamente identica a quella che la Chiesa insegna sulla medesima cosa, e perciò nessun capitolo della Scrittura ha lo stesso senso per il critico e per il teologo.

62. — I principali articoli del simbolo apostolico non avevano lo stesso significato per i cristiani dei primi tempi come per i cristiani del nostro tempo.

63. La Chiesa si addimostra incapace a tutelare efficacemente l’etica evangelica, perchè ostinatamente si attacca a dottrine immutabili, inconciliabili con gli odierni progressi.

64. — Il progresso delle scienze richiede che si riformino i concetti della dottrina cristiana intorno a Dio, alla creazione, alla rivelazione, alla persona del Verbo incarnato, alla redenzione.

65. — Il cattolicismo odierno non potrà accordarsi con la vera scienza se non si trasforma in un cristianesimo adommatico, cioè in un protestantesimo latitudinario e liberale.


Nella seguente feria V, il giorno 4 dello stesso mese ed anno, fatta di tutte queste cose accurata relazione al Santissimo Signor Nostro Pio Papa X., Sua Santità approvò e confermò il decreto degli Eminentissimi Padri e ordinò che tutte singole le sopra enumerate proposizioni si debbano da tutti ritenere per riprovate e condannate.


«Firmato: Pietro Palombelli S. U. R. I., notaio»



Asti – Scuola Tip. Vesc. Michelerio