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ANNOTAZIONI




LIBRO NONO




CAPO PRIMO.


Eraclito.


„Gli Efesii hanno fatto battere, sotto gli imperatori romani, alcune monete aventi per tipo l’effigie di Eraclito. Quantunque ragionevolmente si possa dubitare se queste immagini di piccolissima dimensione, e di mediocre lavoro ci rechino i veri lineamenti del filosofo d’Efeso, non di meno essendo probabile che nell’età nella quale il ritratto d’Eraclito era notissimo non doveasi gran fatto alterare, imitandolo, produco il disegno di tal moneta. — L’augusto di cui nel diritto si ha il volto è Filippo seniore: nel rovescio leggesi in giro ΗΡΑΚΛΕΙΤΟΣ ΕΦΕΣΙΩΝ. Eraclito (moneta) degli Ffesii: vi si vede la figura intera d’Eraclito stante; la parte superiore del corpo è ignuda, l’inferiore involta nel pallio. La mano destra del filosofo è innalzata in atto di uomo che parli, nella sinistra ha una clava. Questo simbolo allude insieme al suo nome, ch’è un derivativo di quello