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consistono in un movimento divino; ma per lo più presenta un ostacolo tale, che coloro i quali leggono la maggior parte dei libri non sanno che risolvere sul verace pensiero col quale da te fu dettata quella narrazione. Pertanto Dario d’Istaspe desidera partecipare delle tue lezioni orali e della cultura ellenica. Vieni dunque riccamente al cospetto mio e della regal casa; da che i Greci, il più, sconoscendo gli uomini che sono sapienti, vedono di mal occhio le cose per essi ottimamente dimostrate egregie da udirsi e da appararsi. Presso di me tu godrai ogni preminenza, cotidianamente un’onorevole e sollecita osservanza, ed una vita approvata da’ tuoi consigli.“

eraclito efesio

al re dario istaspe salute.

„Quanti per avventura vi hanno sulla terra sono lontani dalla verità e dal condursi secondo giustizia, e dediti, per una triste demenza, alla cupidigia e all’ambire la gloria. In quanto a me, dimentico di ogni nequizia e fuggente il disgusto di tutta la domestica invidia, anche per evitare l’orgoglio, non m’accosterei al suolo persiano, contento del poco che mi va a genio.“

X. Tale fu quest’uomo anche col re. — Demetrio dice, negli Omonimi, ch’e’ trattò con alterezza gli Ateniesi, che avevano tutta la buona opinione di lui, e fu tenuto in ispregio dagli Efesii, coi quali scelse abitare di preferenza. — Fa menzione di esso anche Demetrio falereo, nell’Apologia di Socrate.