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pitagora. 209

E da che ci siamo intrattenuti di Pitagora egli è mestieri parlare dei celebri Pitagorici; dopo dei quali diremo di coloro che sparsamente si riferiscono da taluni. In seguito di questi riattaccheremo la successione di que’ che sono degni di memoria, sino ad Epicuro, come sopra si disse. Già di Teano e di Telauge abbiamo parlato; or s’ha a discorrere di Empedocle il primo, perchè, al dire di alcuni, fu uditore di Pitagora.